[M]ateriali

Piano Casa Regione Lombardia 2012: quadro degli interventi straordinari

Autore: Lorenzo Spallino

Data: 19 marzo 2012

Risorse:

Quadro degli interventi straordinari secondo la L.R. 13 marzo 2012, n. 4, Norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e altre disposizioni in materia urbanistico - edilizia

Art. 3 Utilizzo del patrimonio esistente

  Ambiti Interventi Bonus Presupposti Termini

c. 1

Edifici o porzioni di edifici ultimati alla data del 18 luglio 2009 e non ubicati in zone destinate dagli strumenti urbanistici vigenti all’agricoltura o ad attività produttive.

Recupero edilizio e funzionale ai sensi dell'art. 2, c. 1, l.r. 13/2009.

 

Bonus volumetrico premiale del 5 % nel caso di interventi finalizzati al miglioramento dell'efficienza energetica, riguardanti interi edifici esistenti (c. 2).

Compatibilità con le esclusioni territoriali individuazioni operate dai Comuni ai sensi dell'art. 5, c. 6, l.r. 13/2009, che possono tuttavia essere modificate.

DIA o PdC da presentare o richiedere entro il 31 dicembre 2013, in riferimento a edifici o porzioni di edifici ultimati alla data del 18 luglio 2009.

c. 1

Edifici assentiti prima del 13 giugno 1980 e collocati in aree destinate all’agricoltura.

 

Recupero edilizio e funzionale ai sensi dell'art. 2, c. 2, l.r. 13/2009.

 

Bonus volumetrico premiale del 5% nel caso di interventi finalizzati al miglioramento dell'efficienza energetica, riguardanti interi edifici esistenti (c. 2).

 

DIA o PdC da presentare o richiedere entro il 31 dicembre 2013, in riferimento a edifici o porzioni di edifici assentiti prima del 13 giugno 1980.

c. 3

Alloggi utilizzati da nuclei familiari che comprendano persone con gravi handicap o non autosufficienti.

Adeguamento.

Volumetria aggiuntiva rispetto alla maggiore tra la volumetria assegnata dallo strumento urbanistico vigente e quella preesistente fino ad un massimo di 100 mc.

Deliberazione Consiglio comunale

 

Art. 4 Ampliamento di fabbricati esistenti a destinazione industriale, artigianale e ricettiva. Trasformazione di edifici esistenti per finalità residenziali.

  Ambiti Interventi Bonus Presupposti Termini

c. 1

Edifici in tutto industriali ed artigianali purché ultimati entro la data del 18 luglio 2009 e con attività in essere al 16 marzo 2012, all'interno degli ambiti individuati dai Comuni.

 

Interventi di ampliamento, con esclusione degli edifici a destinazione commerciale e logistica (c. 6).

Vincolo di asservimento pertinenziale non frazionabile non inferiore a 5 anni.

Vincolo di destinazione per la durata della previsione di PGT (c. 4).

10% della superficie lorda di pavimento esistente, con limite di 500 mq, purché destinati all’attività produttiva, miranti ad aumentare il numero degli addetti e non adibiti in tutto o in parte a funzioni commerciali o logistiche.

Individuazione entro il termine perentorio del 30 settembre 2012 di ambiti specifici all'interno delle aree classificate nello strumento urbanistico con destinazione produttiva secondaria.

DIA o PdC da presentare o richiedere entro il 31 dicembre 2013.

c. 2

Edifici con destinazione terziaria e direzionale esistenti alla data del 31 marzo 2005 e da allora non utilizzati per attività lavorative ed economiche.

Sono esclusi gli edifici con destinazione commerciale e logistica (c. 6).

Interventi di trasformazione finalizzati al riuso per funzioni residenziali, di cui almeno il 20% a edilizia residenziale sociale.

 

Comuni individuati dal programma regionale per l’edilizia residenziale pubblica a fabbisogno acuto, critico o elevato: deliberazione entro il 31 dicembre 2013.

DIA o PdC da presentare o richiedere entro il 31 dicembre 2013.

c. 3

Edifici totalmente alberghieri

Interventi di ampliamento.

Vincolo di destinazione per la durata della previsione di PGT (c. 4).

Ampliamento entro il limite massimo di 200 mq, purché non venga superato l’indice fondiario ed il rapporto di copertura previsto dallo strumento urbanistico vigente o adottato in misura superiore al 50% e non si ecceda l’altezza massima di oltre 4 metri.

Deliberazione da parte dei Comuni entro il termine perentorio del 30 settembre 2012.

DIA o PdC da presentare o richiedere entro il 31 dicembre 2013.

Art. 5 Sostituzione del patrimonio edilizio esistente

  Ambiti Interventi Bonus Presupposti Termini
 

Edifici:

  1. in tutto residenziali posti all’esterno dei centri storici e delle zone individuate dagli strumenti urbanistici, vigenti o adottati, quali nuclei urbani di antica formazione;

  2. parzialmente residenziali e non residenziali ubicati in zone a prevalente destinazione residenziale;

  3. industriali e artigianali esistenti nelle aree classificate nello strumento urbanistico comunale a specifica destinazione produttiva secondaria.

Interventi di sostituzione edilizia ai sensi dell’articolo 3, commi 3, 5, 6, 7, primo e secondo periodo, 8 e 10, della l.r. 13/2009.

Gli interventi sub b) si applicano agli edifici ubicati all’esterno dei centri storici o dei nuclei urbani di antica formazione laddove individuati, ai sensi degli articoli 10 e 10-bis della l.r. 12/2005, dagli strumenti urbanistici vigenti e compresi in zone dove è ammessa la destinazione residenziale e caratterizzate da idonee dotazioni di servizi (c. 2).

Possibilità di:

  • totale demolizione e ricostruzione con modifica della sagoma e diversa allocazione entro il lotto di riferimento (c. 3);

  • scomputo l.r. 26/1995, art. 2, c 1ter (c. 4, primo periodo);

  • bonus volumetrico del 5%, se deliberato dal Consiglio comunale (c. 4, secondo periodo);

  • bonus volumetrico cumulabile del 10% per interventi assicurano una copertura del fabbisogno energetico superiore di almeno il 50 per cento della soglia minima (c. 6);

  • deroga fino a 20cm alle distanze minime di protezione del nastro stradale, alle distanze dai confini di proprietà e alle distanze minime tra fabbricati, per gli interventi non comportanti demolizione totale e ricostruzione, che usufruiscono dei benefici di cui ai commi 4/6 (c. 7).

Deliberazioni assunte dai Comuni ai sensi dell’articolo 5, comma 6, della l.r. 13/2009, eventualmente modificabili.

DIA o PdC da presentare o richiedere entro il 31 dicembre 2013.

Art. 6 Interventi di edilizia residenziale sociale

  Ambiti Interventi Bonus Presupposti Termini

 

Edifici sociali esistenti al 31 marzo 2005.

Interventi di ampliamento, sostituzione e variazione della destinazione d'uso, finalizzati alla:

  • realizzazione di alloggi sociali di cui al decreto del Ministero delle Infrastrutture 22 aprile 2008;

  • locazione temporanea a fini sociali;

  • all’edilizia universitaria convenzionata, non riducendo l’eventuale quota di alloggi a canone sociale esistenti prima dell’intervento;

  • a servizi e funzioni connesse e complementari alla residenza in misura non superiore al 20 per cento, limitando le destinazioni commerciali agli esercizi di vicinato.

Vincolo di destinazione d'uso non inferiore a 12 anni (c. 5).

Possibilità di:

  • ampliamento volumetrico con incrementi in misura non superiore al 40 per cento della volumetria di edifici di proprietà pubblica ed al 20 per cento di altri edifici;

  • sostituzione del patrimonio edilizio, anche con incrementi volumetrici nelle predette misure;

  • variazione della destinazione d’uso.

Nei comuni individuati dal programma regionale per l’edilizia residenziale pubblica a fabbisogno acuto, critico o elevato, per gli interventi previsti al comma 2, gli incrementi volumetrici, sia per gli edifici di proprietà pubblica che per gli altri edifici, sono consentiti in misura non superiore al 40% (c. 3).

Possibilità di cessione delle volumetrie o di trasferimento su altre aree (c. 4).

Bonus volumetrici ex art. 5, cc. 4/6, da miglioramento delle prestazioni energetiche  cumulabili nella misura massima del 10% (c. 7).

Riduzione oneri di urbanizzazione del 50%, salva ulteriore riduzione con delibera consiliare (c. 8).

Deliberazione di assenso da parte della giunta comunale, da assumere entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla presentazione della richiesta da parte dell'interessato.

Richiesta di intervento entro il 31 dicembre 2014.

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